Cilindri di plastificazione
I Cilindri di plastificazione che produciamo si possono dividere sostanzialmente in due famiglie:
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Cilindri Bimetallici mono/bivite
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Cilindri Nitrurati mono/bivite
Cilindri bimetallici
Sono formati da due tipi diversi di materiali: Il materiale di base e le leghe bimetalliche del rivestimento interno.
I materiali di base possono essere di tre tipi:
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E 900: Acciaio utilizzato per resistere alle alte pressioni. Acciaio comunemente usato come base per cilindri di iniezione.
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E 500: Acciaio utilizzato per resistere a medie pressioni. Acciaio comunemente usato come base per cilindri di estrusione.
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E 350: Acciaio inox come materiale di base utilizzato in casi particolari ove richiedono un’elevata resistenza alla corrosione ma a pressioni basse quindi idoneo per estrusione.
Le leghe bimetalliche invece possono essere di 5 tipi e sono ottenute tramite forni di centrifugazione di ultima generazione dove le leghe bimetalliche in polveri vengono distribuite con efficacia ed in modo omogeneo e quindi prive di distorsioni e porosità, raggiungendo parametri di rugosità min 0,15 µm, max. 0,8 µm e con uno spessore di 5/6 mm.
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E-40: Si tratta di una base di lega di ferro ha una durezza compresa tra 62 e 68 HRC, ha un’eccellente resistenza all’abrasione e buona resistenza alla corrosione, queste caratteristiche lo rendono adatto per la lavorazione di materiali abrasivi a carichi elevati di fibra di vetro, carbonato di calcio, etc.
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E-50: È una lega a base di nichel-cobalto, è adatto per la costruzione di cilindri che trattano prodotti corrosivi quali polimeri fluorurati, o prodotti che possono contenere acidi o alte concentrazioni di sale o prodotti alimentari.
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E-68: È una lega a base di nichel di cromo, boro, silicio. Adatto a trasformare prodotti altamente corrosivi, molto adatto e usato nell’industria alimentare.
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E-69: È una lega a base di nichel come l’ E-68, additivato però con carburo di tungsteno, tra il 20% al 40%, questo fornisce un ulteriore rafforzamento all’abrasione.
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E-80: È una lega a base di nickel con 80% di carburo di tungsteno, questo rende estremamente resistente all’usura e alla corrosione. Viene utilizzato principalmente per elaborare polimeri molto carichi di fibra di vetro o fibre di carbonio.
Cilindri Nitrurati
I Cilindri nitrurati invece vengono costruiti principalmente in LK3 e dopo aver lavorato ed ultimato il liner viene eseguita una nitrurazione gassosa profonda.
I cilindri nitrurati vengono usati principalmente per la trasformazione di polimeri non usuranti e non abrasivi ad esempio polipropilene vergine o similari.